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histoire » Siamo in Francia, nazione che ha attraversato, come qualunque altra, la guerra civile degli anni Sessanta, e che ora appare chiusa in se stessa. Europa è solo un concetto puramente geografico, non anche economico: i confini sono chiusi ed occorre un passaporto o un lasciapassare per varcare il confine. Le condizioni demografiche ricordano quelle ottocentesche, sebbene l'aspettativa di vita raggiunga gli ottant'anni. C'è stata un'involuzione, un regresso. L'umanità ha compiuto passi indietro anziché in avanti: la non collaborazione tra gli Stati, l'annientamento della globalizzazione hanno portato alla retrocessione culturale e tecnologica. La modernità si fonde con l'antico, il progresso si avvale di mezzi desueti per i propri scopi. E così ai cellulari si affiancano lettere scritte a penna, il numero di automobili è drasticamente diminuito, così come quello degli aerei che solcano il cielo. La Guerra Fredda e la bomba atomica hanno lasciato nei popoli lo spauracchio del nucleare e su tale punto pare che tutte le monarchie siano concordi: l'uomo si è spinto troppo oltre con i propri esperimenti. Probabilmente ha raggiunto il punto di non ritorno ed è tempo che torni indietro, che comprenda che non può giocare ad essere Dio. Ogni scoperta scientifica è vista con timore e passata in esame per studiare i suoi effetti negativi piuttosto che benefici; le implicazioni che tale innovazione porterebbe se finisse in pessime mani piuttosto che il bene che potrebbe fare. Ecco dunque che, come previsto da Einstein, l'umanità ha cominciato il suo lento distaccamento dalla tecnologia: "Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre." Il pianeta non è ancora a tali livelli, né sta regredendo ulteriormente. Sembrerebbe, difatti, che ora abbia raggiunto un certo equilibrio, un perfetto connubio tra vecchio e nuovo. [Leggi il resto QUI] |
M A S T E R |
É Q U I P E |
Jeu de rôle » Les Misérables rpg nasce dalla passione delle founder per l'opera di Victor Hugo "I Miserabili", unita all'esigenza di rinnovare l'ambientazione ottocentesca con qualcosa di nuovo. Abbiamo deciso quindi di riportare questa meravigliosa storia nell'epoca moderna, resa distopica. Abbiamo pensato a quesa nuova ambientazione in modo tale da poter sviluppare maggiormente l'aspetto legato al malcontento popolare e alla rivoluzione slegandoci inoltre dai vincoli storici e di costume.
J'ai rêve que ma vie serait / Bien différente de l'enfer que j'endure! |
Nouvelles »14-01-2018: nuova grafica dedicata all'Aristocrazia.
28-09-2017: autunno. 30-06-2017: estate. 10-06-2017: chiuso il primo censimento del forum. Grazie a tutti! 05-06-2017: aperta la prima iniziativa del forum: Will you take your place with me?. 05-06-2017: nuova grafica dedicata agli Amici dell'ABC. 03-06-2017: aperto il primo censimento del forum. Rispondete QUI entro il 10 Giugno. 03-06-2017: controllo affiliati, gemellati e speciali. 04-04-2017: primavera. 21-12-2016: inverno. 01-10-2016: aperta la prima quest del forum per players e utenti esterni. Leggete QUI. 24-09-2016: autunno. 23-08-2016: FORUM UFFICIALMENTE APERTO. 19-08-2016: terminati i regolamenti. 19-08-2016: riempito l'header. 05-08-2016: montato l'header. 04-08-2016: postati i regolamenti. 01-08-2016: fondato il gioco di ruolo. Stagione corrente: autunno. |
arrondissements » La nostra Parigi è suddivisa in cinque contrade che raggruppano le 20 storiche circoscrizioni municipali. I rapporti tra le contrade sono definiti da asti ed alleanze che affondano le loro radici nei decenni addietro. Tuttavia qualsiasi elemento può mutare questo assetto, generando nuove coalizioni e nuove antipatie. Puoi vedere la mappa di Parigi cliccando qui, mentre qui puoi saperne di più sulle contrade. |
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“Voulez-vous vous rendre compte de ce que c’est que la révolution, appelez-la Progrès; et voulez-vous vous rendre compte de ce que c’est que le progrès, appelez-le Demain” |
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ultimo controllo 03-06-2017 |
ultimo controllo 03-06-2017 |
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