fronte acustico....il blog

Posts written by busfahrer

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    www.geloso.net/bollettiniPDF

    chi è giovane non li ricorda i bollettini tecnici della geloso una buona fonte di divulgazione tecnico scientifica sebbene limitata a radio e accessori prodotti dalla geloso.

    Una rivista senza le odiose pagine di pubblicità delle riviste moderne dove viene fatta pubblicità a tutto e di più.

    Ricordo per esempio nello stesso periodo la rivista sperimentare che invece era piena di pubblicità alcune almeno dal punto vista grafico quanto meno discutibili.

    Invece il bollettino tecnico geloso ti forniva anche gli schemi delle apparecchiature che sicuramente funzionavano visto che erano in produzione. Quasi un vero e proprio open source di 50 anni fa.

    E dal quale chiunque con uN MINIMO di capacità elettroniche poteva estrarre gli stadi che servivano per i propri esperimenti di elettronica. E comunque per vedere come erano fatte le apparecchiature in commercio e come funzionavano.

    Inoltre geloso forniva tutto il necessario e la ricambistica anche per la riparazione di radio anche di altre marche vista la compatibilità di moltissime parti. e il fatto che forniva i gruppi RF a molti costruttori.

    Non proprio si può dire invece di altri marchi come la magnadyne ( o kennedy o nova che fosse) che invece si faceva pure le valvole speciali per impedire che si usassero quelle in commercio. Oltre a sottodimensionare in modo indecente i propri apparati. Perchè voleva l'esclusiva su tutto.

    Inutile dire che tanto la geloso che la magnadyne sono fallite entrambe. Certe politiche in un mercato spazzato dal vento dell'asia non sono rilevanti alla salvaguardia di una azienda dove anche facendo i più rabbosi risparmi il costo della manodopera e delle loro tutele supera abbondantemente quello della merce in transito.

    A causa dell'invasione asiatica si può dire che nessuna industria elettronica europea ha possibilità di sopravvivere. E di fatto nessuna è sopravvissuta. Perchè nelle attuali condizioni sopravvivi solo se hai aiuti di stato.

    Non ci sono riusciti i tedeschi che avevano capacità tecniche e innovazioni migliori delle nostre.
    Il mercato è stato innondato da prodotti in qualche caso pure validi che di fatto hanno azzerato le possibilità per le industrie occidentali.
    E ovviamente tante ditte tra le quali ANCHE la geloso

    https://it.wikipedia.org/wiki/Geloso

    Sul fatto che dietro ci possano essere assurdui retroscena,tutto è possibile
    Perchè comunque è gente che lavora per una ciotola di riso e non gli frega niente della mutua.

    Inoltre tanto male hanno fatto alla nostra industria quei faccendieri che importavano i prodotti asiatici triplicando-quadruplicando il prezzo e mettendo sul mercato prodotti non affidabili a prezzo caro e marchio italiano.

    Ergo concausa della caduta del made in italy. E adesso ne vediamo i risultati.
  2. .
    Non è la prima volta che in tv o su articoli vari parlano della sindrome (già il fatto di chiamarla sindrome mi fa prudere le mani) da accumulo di animali.
    O come dicono in odioso inglese animal hoarding (o come caspita si scrive). E'pparliamo italiano!

    Facendo vedere stanze in cattive condizioni di pulizia e spesso con seri problemi di organizzazione dell'arredamento (e su quello io mi altero visto che mi occupo di arredamento dal 2005 e un goccio di esperienza la ho). E in qualche caso ho la netta sensazione che una parte di quel cattivo arredamento che fanno vedere sia stato messo di proposito per le riprese video. :angry:

    Che poi lo facciano in modo giusto o sbagliato non importa "LORO" lo fanno e visto che pure io ho un blog questa volta ne parlerò pure io. Ma a modo mio.

    Parto SEMPRE prevenuto quando vedo cercare l'immagine più struggente e io sono piuttosto col dente avvelenato quando parlano di "sindrome" di "malattia" mf_doctor (probabilmente immaginando già quanti soldi estorcere al prossimo tra cure e medicine visto che oramai sembra giusto farmarsi e farmacare a chichessia per il gusto di...) e appunto per questo io ne parlerò in modo più tranquillo mettendo la cosa su altri binari ossia:

    "siete in grado di amare e mantenere CORRETTAMENTE" tutti gli animali che avete?

    Normalmente mantenere un animale ha un costo perchè ogni tanto deve andare dal vetrinario,il cibo ci va,gli accessori pure.
    Inoltre bisogna avere tempo per pulire dove l'animale sporca oppure portarlo a sporcare fuori.

    Bene. Supponiamo di moltiplicare per N volte queste necessità.

    Come possiamo affrontare a mente serena il possesso magari di una decina di cani o gatti ed avere il tempo per tutto il resto?
    Magari in un piccolo loculo di appartamento in un condominio pieno di vecchi impiccioni che sanno solo leggere la vita agli altri.
    E lamentarsi sempre anche per cose che magari sono causate da altri ma "i cattivi siete voi" e quindi la spruzzata di urina sul portone esterno che un randagio in transito fa diventa AUTOMATICAMENTE colpa vostra.

    E dei vostri animali che magari non sono mai usciti di casa. Lo so verrebbe voglia di teratoni ma distruggereste anche casa vostra.

    Ma questi personaggi vivono solo per leggere la vita agli altri,sempre alla finestra e sempre a ficcanasare il mondo. Peccato che quando succede magari un furto non hanno visto niente.
    E allora,specialmente se abitiamo in un condominio pieno di mummie impiccione teniamo presente che non è logico circondarci di una moltitudine di animali che poi NON sarebbero felici.

    Se vogliamo avere la casa con tanti animali LASCIAMO IL CONDOMINIO,vendiamo e compriamo una casa singola se siamo proprietari o affittiamo da un altra parte. Questo perchè al giorno d'oggi è facilissimo trovare una casa singola,magari un pò brutta e con qualche rognetta facile da riparare e lasciare la SCHIAVITU' di condominio. Cosa che peraltro io pur non "accumulando animali" l'ho fatta un pò di anni fa e rimpiango di non averlo fatto prima.

    E toglierci dai maroni questi personaggi sempre con la puzza sotto il naso.

    Anche perchè dal mondo fuori casa nostra c'è una quantità industriale di SQUALI che vogliono giudicare,condannare e magari portarci via i nostri cani/gatti/conigli/canarini con motivi più o meno giusti.
    Volendo malignare in modo esagerato ,visto che in qualche caso gli animali vengono soppressi perchè giudicati in cattivo stato potrei pensare che siano proprio loro a non amarli.
    Visto che bene o male con noi vivevano.

    Perchè comunque a casa mia finora dei 2 o 3 gatti che di solito tengo (la casa è 130mq e ha un parco dove ci puoi montare un autoscontro e un tagadà) nessuno è mai stato "soppresso" e benchè vecchi e acciaccati sono arrivati sempre naturalmente alla fine dei loro giorni.

    E' vero che spesso e volentieri associamo all'animale la presenza come uno di famiglia ma quando il fisico viene meno per l'età non è così logico averne tanti che poi non riusciamo a seguire.

    Come sapere se abbiamo troppi animali? Nel modo più semplice ossia quando li chiamiamo a volte non ricordiamo il nome o li confondiamo? Perchè è il primo sintomo del nostro cervello che non riesce a stare dietro a tutti gli animali.

    Se addirittura non abbiamo i nomi giusti o non sappiamo più quali mettergli bè è il sintomo che abbiamo fatto il pieno.

    Evitiamo riproduzioni in genere,tanto bene o male quando avremo bisogno se abbiamo un buon karma avremo già un randagio che bussa alla nostra porta :]

    Edited by busfahrer - 9/5/2024, 20:20
  3. .
    Eh,si me ne hanno regalata una.
    Una di quelle bici che "fanno parlare" non per le caratteristiche (invero poco più che mediocri) ma per il nome.

    Una tendenza che si era pensata era il fatto che chi acquistava queste biciclette per dicerie di paese "prima o poi moriva".

    Difatti si diceva "le biciclette ceriz sono l'anticamera per il cero" forse perchè il nome ceriz (in realtà CEsare RIZzato) ricordava i ceri e la cera in genere,che si accoppiano almeno mentalmente con la sepoltura.
    O con strani riti comunque...

    Trascurando il fatto che bene o male "prima o poi si muore". E che forse solo le cose in cemento armato sono eterne...forse

    Inoltre il periodo di massima espansione di quelle biciclette coincideva con il picco di mortalità dovuto alla seconda guerra mondiale,e gli anni subito successivi...ergo un naturale picco di mortalità in più.

    A cominciare proprio si da questa che ho messo in giardino e adesso gli farò un piedistallo con la saldatrice.
    Si...appartiene a una signora morta,VERO ma era nata nel 1920!
    E la aveva comprata finita la seconda guerra mondiale.

    Le biciclette ceriz che hanno questa nomea in realtà si sono semplicemente trovate nel posto e nel tempo sbagliato.
    E non posseggono nessuna influenza nefasta sulle persone.
    Forse qualcuna possiede un cattivo odore dovuto al decomporsi dei componenti negli anni o da cosa è venuta in contatto ma nulla di più.

    Il marchio è del nome,niente cera niente candele da morto,niente di niente.

    Cesare Rizzato,titolare del marchio e produttore delle stesse si è trovato sul groppone il difficile ,difficilissimo passaggio dai freni a bacchetta a quelli a cavo.
    si è trovato sul groppone una guerra mondiale e dulcis in fundu si è trovato il fenomeno del boom economico.E basta...

    Per cui,io ne deduco che:

    -Coloro che sono arrivati a guardare l'erba dalle parte delle radici al 99% non è perchè avessero una bicicletta ceriz ma esclusivamente per il CALENDARIO e l'orologio biologico che c'è in tutti noi.

    -Se qualcuno è morto per un incidente che ha fatto con la bicicletta non è perchè fosse una ceriz ma semplicemente perchè era una bicicletta.

    -Guardando al camposanto del paese con la calcolatrice in mano le DATE scritte sulle tombe di chi è trapassato ed era possessore di una bici ceriz in paese bè signori fatelo voi il calcolo

    Eliana Luigia Manin NATA NEL 1915 e morta nel 2003. Da 10 anni non usava più la bicicletta

    La signora Fumagalli NATA NEL 1930 e morta nel 2012. da 15 anni non usava più la bicicletta e poi girava con deambulatore perchè ci aveva lasciato il femore sulle odiose scale di quel palazzo.

    Il signor Romano NATO NEL 1912 e morto nel 1997.

    Insomma tutte speranze e prerogative di vita PERFETTAMENTE compatibili con il più naturale degli invecchiamenti .
    E nel quale la bicicletta ceriz conta nulla.
    Anzi se veramente il viaggiare in bici serve per rimuovere le tossine dal corpo BEN vengano le biciclette anche quelle della ceriz,sebbene ci si sia di tanto meglio.

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  4. .
    Esiste un venditore di biciclette da qualche parte nel nord italia che pur essendo un ottimo meccanico di moto ,motorette ,vespe,vesponi e similari dal punto di vista del pensiero politico faceva acqua.

    Faceva acqua al tempo,ora probabilmente se è ancora aperto non probabilmente è manco più gestito dalla stessa persona visto che era già molto avanti nel tempo.

    Si,nel 1984 quando ero andato da lui,io e il mio migliore amico ed entrambi avevamo 14 anni e volevamo un pò vedere cosa offriva il mercato dell'usato per una bicicletta da 20". Al massimo potevamo cercarne una da 24" perchè lui era nano e non avrebbe toccato per terra con i piedi.

    E bene o male abbiamo trovato tutto cosa si poteva trovare al tempo.

    C'erano biciclette pieghevoli,piccole bici da corsa,biciclette da passeggio. Ma di bmx manco l'ombra.

    Alla nostra richiesta il gestore aveva risposto che non c'erano,non ci sarebbero state e non aveva nessun interesse che ci fossero perchè "non erano buone bici".

    Mah...

    Il mio amico Alessandro si segnò alcuni prezzi sul blocco note,e prima di uscire chiese delucidazioni su una bici "da cross" a sella lunga che era lì presente,un paio di domande,scriviamo arrivederci e usciamo.

    Essere "negazionisti" di qualcosa è una cosa che adesso che c'è stato il virus viene visto un pò così ma una volta era la norma.

    Specialmente se vendevi qualcosa che non ti piaceva o che ti avrebbe portato pochi soldi.

    Il mondo della bmx all'epoca era quello. Mancando di tutti gli orpelli estetici che caratterizzavano le bici. Specialmente quelle italiane.

    L'unica cosa che potevi mettere sulla bmx era un invero bruttino cestino davanti.

    Poi negli anni si sono creati accessori anche per questa tipologia ma snaturavano il mezzo. Parafanghi carterini vari,guaine per catene e via così.
    In realtà il mondo della bmx era dotato di una sua accessoristica e ricambistica ma molti non se ne curavano.

    Inoltre c'era la sgradita credenza di considerare la crescita delle ruote con l'età della persona che era al manubrio.

    il problema era quando la persona non cresceva...

    Oggi che sono passati 35 quasi 40 anni ci possiamo pensare a mente fredda e possiamo ridurre tutto a una normale logica commerciale. E magari riderci sopra. Una volta no,lui era "il negazionista" quasi un nemico da cui guardarsi.

    Edited by busfahrer - 4/5/2024, 16:19
  5. .
    Quest'estate vogliamo fare un goccio l'uovo fuori dala cesta e magari SVEGLIARSI un goccio?

    Finiamola di abbuffarci come maiali anche in spiaggia.
    Per una volta cerchiamo di fare le cose BUONE che fanno gli americani,ingozzarsi da porci è una cosa CATTIVA.
    Vedere persone che in spiaggia portano cibo per un esercito è quanto minimo comico,ma diventra tragico pensando al dopo.

    Facciamo ATTIVITA' SPORTIVA,quella vera che fa bene al nostro organismo. Dopo due anni di coyotavus e tutto chiuso tutto vietato tutto bloccato cominciamo a VIVERE e a muovere il nostro corpo che sarà pure una macchina perfetta ma detesta
    l'inattività,ancora di più detesta ingozzarsi come un maiale da ingrasso e non smaltirlo.

    Non continuiamo ad alimentare malattie metaboliche ,strati di grasso oltre decenza.
    Personalmente l'immagine più triste che ricordo di uno stabilimento balneare del subito dopo coviddì era vedere le "balene" bianche
    si ,bianche come il latte spiaggiate sui lettini ,bianche come il latte visto che si doveva "stare in casa" e poi passando lì avvicino si sentiva l'odore di carne cotta e olio abbronzante.

    Quasi si sentiva il rumore dello sfrigolamento da cottura.

    Inoltre prima si fanno ingozzare i bambini oltre misura poi gli si rinfaccia che non possono entrare in acqua perchè hanno la digestione in corso.
    Perchè tanto di saper organizzare bene il tempo non se ne è capaci.
    Ed evitare di ingozzarli nemmeno visto che ci sono le merendine di moda e di tendenza.

    E quindi da buoni italiani prima gli si fa bere uno stupido latte che non serve a nulla (e dopo i 25 anni sembra che causa violenti gas intesinali) magari arricchito con l'indegno caffettino da sfigati e poi via in spiaggia per avere fame già alle 11,specialmente perchè si fa molta più attività che non stare seduti a scuola.

    E allora la mitica borsa frigo con dentro il cibo per un esercito,ogni portata minimo 1500 calorie da ripetere all'infinito.
    O a casa a rimbecillirsi davanti alla tv.

    Ma vediamo di mangiare qualcosa di nutriente,fare il pieno per la giornata e non dover ricorrere tutti i momenti a snack imbecilli,merendine chimiche e altro schifo dannoso per la nostra salute.
    E "rubatore" di tempo. E di soldi.

    Per cui ,visto che DI FAME si muore in almeno 7 giorni al mattino se andiamo al mare vediamo di mangiare qualcosa di leggero appena sveglio e poi trascorso un tempo ragionevole IN ACQUA a fare attività.

    Per lo stesso motivo se l'acqua fosse fredda si possono usare le mute isolanti in neoprene che sembrano essere aborrite da tutti i genitori manco fossero il demonio. Perchè comunque oltre all'impegno economico è "roba da sub" e quindi sempre avvengono incidenti mortali oppure è "roba da surf" e quindi la si collega soltanto ai fattoni americani che girano sui pulmini volkswagen

    idem i calzari che consentono di non essere sforacchiati dai sempre presenti ricci di mare.

    Invece no...in questo bel paese si prendono solo le cose "cattive" delle altre culture.
    Saranno 50 anni che esistono le pinne a scarpetta aperta da usare con i calzari che di fatto sono vere scarpette che consentono di camminare. E tutti a comprare quelle a scarpetta chiusa e a fare ahi ahi ahi a ogni passo sui sassi.

    Torniamo al cibo. Avete visto il prezzo dei gelati? Invece di andarsi a fare strozzinare dal chiosco o baretto (che sicuramente avrà anche ritoccato i prezzi con le etichette autoadesive sui tabelloni) che sia non è meglio comprarne una scatola intera al supermercato quando si torna a casa e mangiarsela seduti comodi?

    Ricordo che anni fa,quando IO ero piccolo certi ragazzini formato barilotto non c'erano. invece adesso la regola è avere persone larghe come barili e che carburano a medicine

    Invece si portino LIQUIDI da bere per mantenere l'idratazione perchè comunque saranno pure piacevoli da bere quelle bibite gasate modello porcata che hanno più zucchero dei gelati ma oltre ad a"alimentare" una nota auto sportiva a motore posteriore che solitamente hanno tutti i dentisti ci DANNEGGIA facendoci ingrassare.

    Perchè in spiaggia si va per stare al mare e non per ingozzarsi. Quello si può fare dopo.

    Un altra cosa,gli energy drink,caffeina e zuccheri allo stato puro,evitiamoli se possibile

    Edited by busfahrer - 13/5/2024, 07:16
  6. .
    Questa frase non è di Petrucci,è mia e ne vado fiero.

    E la frase rigorosamente dedicata a mia nonna,si addice a TUTTI i momenti della sua vita perchè di fatto era una caduta continua.

    E stranamente non si faceva mai male (o quasi) e si che ha preso certe botte da fare invidi a un cascatore professionista.

    Nonna cadeva,cadeva e cadeva spesso e in vari contesti. Al massimo aveva qualche lividello.

    Cadeva con la bicicletta spesso esponendosi a rischi inutili. A volte anche in mezzo alle macchine.

    Cadeva a piedi perchè a causa delle sue scarse caratteristiche visive (miopia -20) non guardava dove metteva i piedi. O forse non lo vedeva proprio.

    Cadeva sulla neve ,sulla strada e sullo sterrato.Questo però per le sue scarpe totalmente inadatte.

    La cosa significativa è che comunque non si è mai fatta veramente male (purtroppo) a parte qualche livido o poco più.

    Ma come è cominciato tutto? E' cominciato nell'inverno del 1984 è in quella circostanza che la sua caduta mi ha stuzzicato i sensi.
    Non solo per la stupidità dell'uso di ciabattacce indegne su uno sottile strato di neve appena caduta.

    Ma perchè per una volta forse il karma o forse chissà a una sua cattiveria ossia il voler tornare a casa dalla seconda casa perchè stava nevicando e la nonna aveva la paura di restare bloccata.
    O la paura che gli svaligiassero l'alloggio.
    Sopratutto perchè in quella casa le scorte di legno e kerosene per il riscaldamento erano limitate (ma ampliamente sufficienti) ma... sopratutto la televisione riceveva male e non c'era telefono.

    E allora prima il mio grido "NOOOO" alto e forte perchè anche se facevo ancora le medie avevo capito che non si deve dire sempre si,dire sempre si a tutto e tutti ha cotto il razzo.

    E dopo la sua caduta un chiaro e forte "CADI!"

    Mia nonna sapeva solo trovare il lato pessimista delle cose,e oltretutto sembrava divertirsi a soffrirne.
    E sopratutto a fare soffrire gli altri.
    E sopratutto a fare soffrire SPECIALMENTE gli altri che gli stavano intorno.

    Le sue paure erano tali e tante che al giorno d'oggi che ho più o meno la sua età del tempo a me fanno ridere o poco più.

    Il fatto che qualcuno approfittando "della neve" avesse potuto entrargli realmente nell'alloggio era quanto mai idiozia in quanto durante le vacanze di natale quel condominio ,peraltro pieno di vecchi impiccioni come lei era più popolato che mai.

    Visto che un eventuale uscita sulla neve avrebbe portato a una richiesta di femori di ricambio con consegna urgente al pronto soccorso.

    E noi che eravamo appena arrivati con un goccio di difficoltà alla seconda casa per la presenza della neve che stava cominciando a cadere avremmo dovuto affrontare subito un viaggio di ritorno sotto una nevicata per le sue fisime.

    E obbiettivamente di certi oggetti in casa non se ne sarebbe sentita la mancanza in caso di sparizione. Tanto è vero che molti oggetti rinvenuti al tempo quando trapassata la nonna abbiamo sgomberato manco il mercatino del puttume li voleva.

    Per cui GIUSTAMENTE dando a cesare quello che è di cesare,cara nonna (cara fino a un certo punto) i tuoi problemi di movimento io li rendo pubblici con la speranza che qualcuno impari dai tuoi errori.

    Perchè comunque si usino scarpe decenti e sopratutto si aboliscano quelle schifose ciabattacce. Perchè comunque rispetto ad avere il pavimento lucido e l'uso delle ciabattacce di emme,meglio avere un pavimento zozzo e usare scarpe che più o meno tengano.

    Ed ora un pezzo del mio libro nel quale descrivo l'incidente di mia nonna
    "
    Altra cosa importante è che essendo la cucina di sotto e totalmente separata dalle stanze sopra qualora la nonna avesse voluto cucinare il pesce non avrebbe appestato tutta la casa cosa che invece succedeva sempre nell'alloggio di grugliasco.
    Difatti anche nella casa dove sono ora la situazione è identica e gli ambienti sono giustamente separati.
    All'epoca non avevo messo ancora nè sci nè snowboard ai piedi. Scendevo da una discesa dietro casa con uno scarsissimo bob rosso che aveva le leve dei freni. Una sorta di guscio di plastica. Pessimo fino all'ultimo.
    Ma all'epoca purtroppo gli snowboard non esistevano ancora,c'erano gli odiosi sci ma non ero ancora stato iniziato da nessuno. L'inconveniente di essere cresciuto in una casa dove ci sono due donne e niente uomini è anche quella.
    A volte anche altri local scendevano con il bob,nella borgata ce n'erano 2 o 3 ,ovviamente tutti diversi sebbene acquistati probabilmente nello stesso negozio.
    La scenata più indegna mia nonna la aveva fatta all'inizio della nevicata natalizia,io ero fuori a godermi la neve e lei se ne esce con un "si dovrebbe tornare a torino" e altre vaccate su strade pericolose,sul fatto che magari nel suo alloggio di torino venivano a rubargli tutto.
    Avrei voluto darli una bastonata a una cretina così,gli ho solo detto un "NO" ad alta voce.
    Lei cerca di venire verso di me per tirarmi uno schiaffo (visto che sapeva usare solo le mani) ma scivola e cade.
    E a quel punto il "CAAAAADDIIIIIII" era stato lanciato ad alta voce e da lì ogni volta che dava segni di equilibrio precario.
    Esce mia madre dalla cucina e chiede cosa sta succedendo,io rispondo subito" nonna vuole tornare a torino perchè nevica e vuole sempre rovinare qualunque vacanza". A mia madre quasi gli cadevano le braccia visto che era lei che doveva guidare ,poi dopo che la stupida si è tirata su e ha cominciato a ragionare un goccio (oddio ....ragionare).

    Perchè era come certi cagnacci rognosi,ti arrivano contro ringhiando e facendo il suo bau bau bau e poi non appena la si metteva di fronte all'evidenza si chiudeva a riccio e tirava la coda tra le gambe come un qualunque pechinese del kaiser.

    Edited by busfahrer - 4/5/2024, 07:09
  7. .
    vogliamo parlare di qualcosa di leggero,di sicuramente passato ma allo stesso tempo piacevole da ricordare .

    Il termine ruzzino (che ha tanti significati) in qualche caso è anche legato a un mondo motociclistico peraltro molto modesto.

    Il "ruzzino" in sostanza era un 50cc solitamente 2 tempi e solitamente costruttivo con il solo imperativo di essere semplice e costare poco.
    Normalmente costruito tra il 1955 e il 1970/80.

    Mentre la piaggio partoriva quello che esteticamente era valido ma almeno per gli amanti di una certa meccanica era un cesso....ossia il ciao (con l'orrida cinghia da lavatrice) e il telaio che si crepava peggio del dehavilland comet tutti o quasi i costruttori costruivano mezzi con un estetica in qualche caso veramente brutta ma meccanicamente molto più validi.

    Difatti erano spesso dotati di sospensione posteriore,avevano una struttura più "da moto" .

    Qualcuno si ricorda ancora,si guardi qui.

    https://www.officinebenelli.it/officine/20...motori-anni-50/

    https://curiosando708090.altervista.org/beta-motor-dal-1951/

    www.garelli.com/la-storia/

    Normalmente comunque il ruzzino era un termine dialettale che identificava tante cose differenti.

    In queste circostanze identificava il "motorino" minimale on quell'estetica che è stata abbandonata all'arrivo dei tuboni.
    Il "ruzzino" era appunto senza paternità anche se spesso era costruito da una ditta nota,si pensi a rizzato,benelli ,testi,malanca,garelli,demm ed altre che non ci sono più.

    Schiacciate da un plasicume indegno di brutti scuteracci magari più funzionali e prestanti ma esteticamente cessi fatti e finiti..

    Ed era spesso e volentieri di una grezzità e mediocrità disarmante...ma ...doveva esserlo.
    Serviva per motorizzare lavoratori,contadini,qualche studente (pochi) e comunque doveva essere solo semplice all'uso e tutto sommato affidabile.
    Difatti il motore era solitamente a due tempi (motom a parte) che non richiedeva controlli olio in quanto funzionava a miscela.

    I 50cc una volta si usavano senza patente e assicurazione. A differenza di oggi dove tutto deve essere ommmmmologato cerrrtiffffficato e NON avevano la revisione da fare.

    Si trattava come ben si vede di mezzi invero parecchio lenti,con una trasmissione spesso monomarcia e in qualche caso raro a due o tre marce manuali.

    Le salite pesanti erano la morte loro,costringevano a pedalare,facevano surriscaldare in modo smisurato i motori e sopratutto aumentavano i consumi e le bestemmie dei proprietari.

    Rizzato costruì un bimarcia automatico ma già si parlava di veri ciclomotori e vere motorette. Non più "ruzzini" senza paternità.

    I ruzzini hanno avuto il loro momento di gloria alla monferraglia una gara di motorini 50 monomarcia che si svolge nel monferrato.
    Perchè per quella che reputo un assurdità del regolamento non ci devono essere i cambi "a marce".

    www.monferraglia.it/

    Solo momento perchè poi si sono fatti avanti mezzi più recenti e potenti con prestazioni migliori perchè comunque gli orrori piaggio e i più moderni rizzato bimarcia automatici non avevano l'estetica "da ruzzino" ma in termini di prestazioni erano tutta un altra cosa.

    Alla monferraglia avevo visto addirittura la morte di un "ruzzino" (non mi ricordo se un beta o un benelli) perchè per un errore di guida era uscito di tracciato ed era caduto in una mezza scarpata finendo la sua corsa contro una roccia grossa quanto un automobile.

    E dopo un rumore di schianto metallico,sconosciuto agli scuteracci che sono di plastica imbecille e le grida infuriate nere del conducente è stato portato dal proprietario amorevolmente fino al box.

    Personalmente un cesso di scuter plasticoso lo avrei fracassato con una grossa mazza da fabbro se si fosse danneggiato seriamente..

    Bè dai non facciamoci troppo prendere dalla nostalgia...del resto tutto deve essere elegante,ecologico,a prova di imbecille e forse i "ruzzini" nasceranno in altre vite o in altri mondi o chidssà anche qui dopo un reset mondiale nucleare.

    Del resto non avevano nulla di elettronico e accendevano a puntine...



  8. .
    https://torinocronaca.it/news/torino/32039...eno-adesso.html

    www.corriere.it/economia/consumi/2...53aaa6xlk.shtml

    Non occorrono chissà che articoli per certificare l'ovvio. Quanto costa fare un pò di km? e andare al lavoro? e andare al supermercato?

    Vi piace consumare. Vi piace sprecare? Vi piace l'autostrada?

    PAGATE! Anche perchè mai come nel nostro paese la SPECULAZIONE altera i prezzi più che negli altri. Però guai a parlare male della speculazione visto che è grazie alla santa speculazione che potete farvi qualche spicciolo alla faccia dei popoli del terzo mondo e sui mercati emergenti.

    E'grazie alla santa speculazione che quando voi su qualcosa ci guadagnate qualche spicciolo loro si fanno la villa sull'appia antica.
    E girano con il jet personale quando voi invece siete con il vostro bel berlinone del razzo comprato a rate che state ancora pagando.
    E con il quale avete sempre fretta visto come sfanalate a chi tiene i limiti di legge.

    Avete voluto suvvoni da 3 tonnellate che fanno 10 con un litro? PAGATE!

    Tempo fa si diceva che un auto avrebbe dovuto essere costruita intorno agli occupanti e allora perchè si hanno dimensioni da pulmino a 9 posti e poi dentro ci stanno 5 persone e anche strette?

    C'era stato tempo fa un periodo nel quale una leggina anti-suv obbligava ad avere i 7 posti per poter omologare auto così grandi.
    Non si sa più nulla su come si sia evoluta la cosa.
    in ogni caso la uno fire benchè fosse costruttivamente una ciofeca che denotava risparmio costruttivo in ogni particolare e una meccanica da 4 soldi faceva i 20 con un litro.

    Avete voluto moto da 130 CV che superano in prima qualunque limite legale? PAGATE!

    Io ho una moto da fuoristrada puro,40 CV e purtroppo consuma perchè con 5 litri di benzina faccio solo 70 km scarsi. Tuttavia sarebbe scusata dal fatto che ha gomme artigliate,un motore non molto efficiente e zero areodinamica.
    Ma viene usata molto poco...appunto perchè la benzina costa e comunque non ho più 20 anni e dopo una giornata di fuoristrada gli acciacchi si fanno sentire.
    Tuttavia anche se volessi andare "veloce" farebbe si e nò i 140 kmh.
    Prima o poi se continuerà così l'andazzo dei prezzi e dovesse avere qualche rogna seria passerò a qualcosa di più efficiente.

    Volete tagliare l'erba in giardino ogni 2 giorni facendo putt putt putt? PAGATE!

    E' da tempo che uso un tosaerba a corrente con l'aggravio del cavo sempre in mezzo ai maroni ma per lo meno con le debite cautele per non macinare il filo taglio l'erba senza sentirmi il put put nelle orecchie e sopratutto senza respirami i puzzi di benzina. E se i calcoli sono giusti con il prezzo di UN SOLO LITRO la taglio tutta la stagione.
    Sebbene mettendoci il triplo del tempo.

    Volete smacchiare usando benzina?

    Questo mi viene in mente pensando alla mia povera mamma che era sempre mentre che doveva smacchiare pantaloni TROPPO CHIARI a causa della mia passione per la meccanica.
    Personalmente avevo sentito un pagliaccio fatto e finito affermare che le tute da meccanico dovevano essere bianche per obbligare la gente a lavorare in modo pulito.

    E ovviamente sprecare in modo indecente per i continui lavaggi.

    Un altro modo che abbiamo per ridurre le spese "di movimento" è quello di non fare SPOSTAMENTI INUTILI.

    Mi chiedo come sia possibile che tutti i santi giorni chi ha una famiglia quando ritorna dal lavoro debba andare da qualche parte.

    Sempre da comprare una cosa qui,una cosa là. Ricordo che da piccolo si andava una volta o due al mese al maxi standa e si tornava a casa con la 127 che quasi si impennava tanto che il bagagliaio era pieno.

    Se si doveva fare attività sportiva si sceglievano in zona e poi via con grazielle arrugginite e bici da 4 soldi.

    Adesso non si arriva più a fine mese e poi tutti in coda all'uscita di Savona per fare qualche ora al mare,io penso che magari uno di questi giorni magari toccherà anche a me la coda
    O FORSE NO
    Perchè andrò in mezza stagione ,da strade secondarie e starò più giorni.

    Personalmente credo che debbano TUTTI darsi una regolata.
    Io compreso ovvio.
    Perchè comunque se non si vuole PAGARE non si deve CONSUMARE.

    Già il fatto di entrare in autostrada con IL PIENO e uscire per mangiare e per rifornirsi nuovamente se si devono fare tratte lunghe può danneggiare queste SPECULAZIONI perchè la benzina è la stessa,arriva dallo stesso deposito e magari viene pure venduta dalla stessa persona e allora GIUSTAMENTE che costi uguale.

    Anche se comunque sta costando ancora troppo!
    E stendiamo un velo penoso sul fatto che in paesi un goccio più civili del nostro benzina e diesel costino più o meno uguali tra di loro.

    Ma qui bisogna accontentare un certo modo di muovere le merci e allora la prossima volta parliamo dei troppi camion sempre in mezzo ai peones!

    Parliamo sul fatto che i datori di lavoro fanno fare orari di emme che mai coincidono con i mezzi pubblici.

    E allora ne scoperchiamo di vasi...

    Edited by busfahrer - 16/4/2024, 19:43
  9. .
    Esiste il buio e esiste il buio totale...esiste anche il buio carogna.

    Al primo ci siamo più o meno abituati ma dovremmo conviverci più spesso,perchè risveglia le coscienze.

    Esiste poi il buio totale. da me visto solo un paio di volte quando dopo essere andati in campagna,spento tutte le luci e lasciato circondare da questo buio nero.

    Un sogno:oscurità totale,IL MONDO che si spegne come se qualcuno avesse tirato giù lo stotz....tutto buio.

    Niente più luci,lucette lucettine. Spenti i display dei videoregistratori,spenti quelli delle radiosveglie,spenti quelli degli ascensori.
    Spente tutte le luci intorno a noi.

    Poi di improvviso ho estratto una lampada a batterie. Di quelle orride fatte ancora a forma di scatoletta. Quelle alimentate con quella pessima pila piatta di scarsissima durata.

    LA ACCENDO.

    Di fronte a me un misero cerchio di luce. Una fioca illuminazione ma che mi consente di vedere.
    Un passo dietro l'altro.
    E torno a casa.

    Appunto con una lampadina da 3,5 volt e 0,2 A

    Sviluppa pochissimo,meno di 1 watt per una decina di lumen scarsi. Meno di una normale candela di cera.

    Un raggio febile ma una luce nel buio. Sicura e affidabile come può essere una piccola lampada a filamento.
    Magari non la vita ma il ritorno a casa senza cadute è appeso a un piccolo sottile filo di tungsteno reso incandescente dalla corrente elettrica.

    Alessandro nella sua bici ne aveva addirittura tre di queste piccole lampadine.
    Due nei fanali davanti e una in quello dietro.

    Perchè inutile dirlo,dieci anni prima che li mettessero sulle moto lui aveva inventato il doppio faro per la bici.

    E lo aveva fatto nella maniera più semplice ossia accoppiando due fari identici autolimentati

    Oltre alla lampadina da 0,2A c'erano anche quelle da 0,3 A erano più "rozze" non erano di marca,spesso erano marchiate con "non si sa bene cosa".
    le riconoscevi dal fatto che il filamento non era spiralato ma in un pezzo unico. e forse facevano pure la stessa luce.

    https://www.amazon.it/Globe-Warehouse-Lamp...0/dp/B00DY8I8FE

    www.amazon.it/LAMPADA-MICRO-SFERA-3-5V/dp/B019K9THGE

    Ancora oggi vedendone qualcuna ancora in uso in una o l'altra applicazione mi viene un goccio di tenerezza pensando ai miei anni giovani.

    Pensavo a quando tante di quelle piccole lampadine si sono sacrificate per me.

    Per illuminare la via davanti alla mia bicicletta,davanti ai miei passi in campagna,o nella mia cantina quando non c'era la corrente.

    Ricordo che alcune sono durate poco perchè giravano survoltate. alcune le facevo andare a 4,5 e qualcuna a 6 volt.

    Eh si,avevi ragione piccolo Alessandro. Una lampadina da 3,5V 0,2A ti può portare fino a casa
  10. .
    C'erano una volta i treni locali.

    c'erano le piccole locomotive cirille che trotterellavano a 40 kmh sui binari non elettrificati. Con il loro canto metallico....puf puf puf ciuff ciuff ciuff.
    in un italia appena martoriata dalla guerra ci si spostava con il treno.

    https://it.wikipedia.org/wiki/Locomotiva_FS_835

    Ve lo ricordate Don Camillo?

    www.youtube.com/watch%3Fv%3DVnwB7l...UP87sIHenLAb0Qt]

    In ogni paese c'era una STAZIONe con orari BEN ESPOSTI e che VENIVANO RISPETTATI.



    Non come succede PER ESEMPIO adesso dove con la SCUSA che tutti hanno stri razzo di telefoni dove tutti scrivono tutto e il contrario di tutto. E uno schifoso pezzo di carta con gli orari scritti sparisce al volo.

    https://torinocronaca.it/news/provincia/30...-cavourese.html

    Con il TRENO sarebbe successo? NO

    Perchè è vero che la puntualità ci va da ambo le parti ma è altrettanto vero che con il treno viaggiando su rotaie si è quasi immuni al traffico indegno di tutte le auto sempre in mezzo ai maroni.
    Ancora adesso che gli spostamenti inutili sono la regola.

    Ancora adesso che nella sola città metropolitana di torino (non merita la maiuscola) ogni schifosa mattina si devono accendere almeno UN MILIONE di motori a combustibile per portare la gente al lavoro e a scuola.

    Motori che consumano,puzzano e riempiono le strade.

    Altro giro altra "corsa"
    www.tripadvisor.it/Attraction_Revi...nt.html#REVIEWS

    schifo,schifo schifo...

    MAGRA magrissima consolazione il fatto che molte linee ferroviarie stiano diventando piste ciclabili . Perchè con tutti gli sfiatoni sfiatati fumaroli del razzo la bicicletta quasi nessuno la usa più.

    C'è voluta una pandemia mondiale per farla nuovamente apprezzare al posto di accalcarsi come sardine nei mezzi pubblici.

    Torniamo al treno,la puntualità deve esserci da entrambe le parti.
    deve esserci da parte chi il treno LO PRENDE e deve esserci da parte di chi LO GESTISCE

    Chi lo prende non deve sempre attardarsi a fare altro e essere poco puntuale e inoperativo
    Magari sperando di poter telefonare a qualcuno ogni 3 x 2 per farsi venire a prendere....occhio al karma!

    Chi lo gestisce deve essere PUNTUALE

    Oppure fate la muffa in auto,inquinate sprecate soldi e innevorsitevi

    www.istockphoto.com/it/immagine/traffico

    Personalmente dopo aver perso 5 anni della mia vita quando andavo a scuola in questi caz[NON SI DICE] di pulman preferisco vivere da imboscato nei paesini dove non si sa cosa sia il traffico e fare il "signoro in giallo" con la bicicletta.

    In compenso da altre parti GIUSTAMENTE si protesta per riavere il treno che non c'è più

    www.piazzapinerolese.it/2020/04/27...re-pellice.html

    www.lanuovaecologia.it/trasporti-c...in-val-pellice/

    https://riforma.it/2024/03/12/una-manifest...e-per-il-treno/

    Edited by busfahrer - 16/4/2024, 06:36
  11. .
    Se c'è una cosa che ha proprio stufato oltre ogni limite è la posta raccomandata. Specialmente per cose che obbiettivamente non la richiederebbero.

    E il risultato è che poi alla fine certi discorsi si affrontano con il colpo in canna,il coltello tra i denti e la rabbia dentro.

    Magari si ha avuto una giornata pesante sul lavoro,magari è stato stressato da tizio da caio e da chi altri e magari ha pure dovuto viaggiare a sportellate nel traffico per cercare di capire cosa poter fare a casa.

    arriva a casa e [BESTEMMIA] e si trova l'odioso scontrino da supermercato che dice che l'oggetto è disponibile in posta.

    magari perchè il postino è passato in orari dove una persona che lavora normalmente non c'è. Ma per qualcuno l'orario lavorativo non conta nulla. Evidentemente si pensa che si debba sempre stare a casa.

    E allora eccola lì. A rompere i maroni in quanto documento ufficiale

    Come combattere la posta raccomandata? Facendo si che NON possa nemmeno partire.Ovvio. Altri sistemi come il togliere l'indirizzo dalla buca o togliere il numero civico li reputo roba da falliti.
    Anche se devo dire che fare girare a vuoto un postino nuovo è un sottile piacere. Così magari lavorano tutto il pomeriggio. Come facciamo noi da chissà quanti anni.

    Cominciamo dall'inizio,la posta raccomandata è usata da alcuni venditori su e bay,bene non compriamo più da loro.
    Ricordiamolo a mezzo messaggio dicendogli chiaramente che ogni qualvolta arriva una razzo di raccomandata si deve perdere mezza giornata e correre qui e là.

    Compreremo da altri. ovvio.
    Ed è uno.

    Veniamo poi alle cose che purtroppo "devono" viaggiare con ste razzo di raccomandate del kaiser.

    Chi vive in condominio sa che la riunione di condominio va fatta a mezzo raccomandata. Possibile che non esiste una modifica,una trasformazione di quei pulciosi regolamenti che possa consentire di usare posta normale? O qualche gavata elettronica visto che oramai la vita di quasi tutti è on line?

    E sono due

    Veniamo ad altri motivi per cui devono arrivare queste raccomandate del razzo. ossia le multe.

    Se cominciamo a smettere di correre come imbecilli probabilmente il velox non fotograferà più.

    inoltre caso strano,quando il postino ci deve portare le raccomandate che portano soldi a noi chissà come mai se ne inventa sempre una ,dal nome della buca scritto male,al campanello che non suona.

    E a volte certi uffici postali che dovrebbero tenere le lettere un certo tempo non lo fanno e altri addirittura fanno come è normale nel nostro paese....il loro comodi

    Insomma hanno stufato...
  12. .
    Bene,oggi spariamo ad alzo zero su una cosa che andrebbe cambiata radicalmente. E cerchiamo di mettere idee nuove su una cosa vecchia che puzza di vecchio e di ammuffito.
    Parliamo delle pagliacciate galattiche del galateo.

    Ossia di tante vaccate idiote che complicano la vita alle persone normali e sopratutto fanno perdere il tempo prezioso che nessuno ci paga...

    Scritte quando ci si dava del lei e si girava con cappelli a cilindro ,eleganti come i portantini dei morti.O come le teste di quiz alla filias fogg(scritto da italiano,io sono italiano).

    Ricordo che la vita non è infinita ergo occorre fare in modo di NON SPRECARE in ercate.
    Ma altrettanto non abbruttirsi in cose talmente inutili da fare schifo solo a pensarle.

    Per cui veniamo di pensare un decalogo ragionato di sistemare il galateo. Anche se in certi casi il galateo andebbe sistemato alla "vecchia maniera" ossia con tante botte. E fuori da casa a calci nel didietro.

    PRIMO: il telefono ha rotto oltre ogni limite umano. Si mangia? Lo si spegne punto e basta. Se il parente che sta male sta male veramente chiami l'ambulanza.
    Se c'è una vera emergenza come il fuoco si chiamino i pompieri..
    Se c'è una rapina chiamino i carbinieri.
    E basta rompere i maroni per telefono a chi comunque non potrebbe fare nulla..se non preoccuparsi inutilmente.
    E rovinarsi la giornata per una cosa alla quale non si può fare niente.

    SECONDO: finiamola con la disposizione delle posate alla membro di segugio.
    A DESTRA forchetta e cucchiaio a sinistra il coltello. UNA forchetta UN coltello e UN cucchiano,che potrebbe anche non esserci se si rinuncia apopò alimentare come la minestra.
    E BASTA.

    Vorrei sapere chi è quel deficente che prevede il coltello e il cucchiaio insieme.
    Come vorrei vedere perchè per lo stesso piatto si usano 3 forchette diverse. Ma chi la ha scritta sta pagliacciata?

    TERZO: quanti bicchieri si devono usare? Se hai sete di acqua bevi acqua se hai sete di vino bevi vino. Finiamo di inzozzare chissà quanti bicchieri.
    Tanto bene o male l'acqua che consumiamo per lavarli è quella che bene o male paghiamo nel conto.
    Inoltre vogliamo mettere bicchieri un goccio capienti? Certe schifezze lasciamole a chi non ha mai fatto un tubo tutta la vita e ha i muscoli atrofizzati.
    Inoltre riempiamolo come si deve.
    Solo un cogl[NON SI DICE] lo riempie a metà e solo un deficente se ha sete non lo beve tutto.

    QUARTO a tavola NON SI FUMA (segue bestemmia) se siete così tossicodipendenti da non poterne fare a meno uscite e fate aspettare i vostri commensali che si ricorderanno di voi. A modo loro.
    E penseranno....sto drogato del razzo che non è in grado di finire un pasto senza fumare.

    QUINTO: il vestiario,a meno che non si a un ristorante da becca e mangia morti un vestiario normale basta e avanza. E' inutile comprimersi con vestiario da cassa da morto o con inutili vaccate.

    SESTO altrettanto inutili le odiose ciabattacce che fanno rumore di strascico e danno idea di sciatteria. Un paio di scarpe normali,non importa se da tennis,pallacanestro o tutti i giorni... e basta. Una volta che non si hanno i formaggi dei piedi in vista tutto il resto va bene.
    Per lo stesso motivo una certa sciatteria di togliersi le scarpe è un altra cosa che fa schifo.
    Quasi come mangiare con la sigaretta in mano.

    SESTO: i rumori molesti. Scaricare gas intestinale con il rombo di una harley davidson non va bene ,come non va bene mettersi a tintinnare col cucchiaino nel bicchierino di caffè.
    Il tilin tilin col cucchiaino è odioso e obbiettivamente se qualcuno si becca un destro che gli sposta la mandibola è un mio diritto riderci sopra.
    Specialmente quando in tv danno qualcosa di decente e il volume è basso e non si riesce a sentire.

    SETTIMO: Basta con i discorsi deprimenti,hanno proprio rotto i maroni. Avete la cataratta ,tenetevela e non smaronate. Non avete un centesimo e vi lamentate? E allora perchè ca....spita siete andati al ristorante?

    Vi basta?
  13. .


    https://testicanzoni.rockol.it/testi/gianc...-gesu-140910985

    Avete presente i guastafeste? Quelli che in qualunque occasione sanno solo dare problemi al prossimo in un modo o nell'altro a seconda di come gli gira?

    Bene signori manco a farlo apposta Giancane gli ha scritto la canzone giusta. La ho scoperta per caso su youtube.

    E lo dice chiaro....oggi potrei anche morire,e io aggiungo si,morire ma di vergogna! Per non aver saputo mettere a posto le cose prima che avvenissero.

    Ma veniamo al testo e vediamo cosa potrebbe essere successo e come porci rimedio.

    "nonna col deambulatore cade si rompe il femore,gli dò una mano e lei giù a bestemmiare"

    La rottura del femore è un classico in vecchi,diversamente giovani e anziani. Sul perchè capiti mi aveva dato la risposta un mio ex commilitone che ora fa il patologo. Ossia che la rottura che capita "oggi" è in realtà iniziata mesi prima con criccature,indebolimenti e osteoporosi.

    Che queste sono causate dalla decalcificazione dell'osso dovuta all'età,spesso anche da una totale mancanza di attività e magari pure da un alimentazione sbagliata.
    Ci aggiungi poi un trespolo come il deambulatore con la piccolezza delle case-loculo che sono gli appartamenti in condominio e tutti gli oggetti lasciati in mezzo ai maroni dalla gente che è lì per natale ed ecco la miscela esplosiva che causa la caduta della nonna.

    Che GIUSTAMENTE si mette a bestemmiare per il dolore e perchè sa che potrebbe lasciarci le penne se va nell'ospedale e magari qualcosa va storto.
    E a noi tocca magari guidare per portarla in ospedale perchè non ci sono ambulanze disponibili e siamo tutti ubriachi marci.
    Troveremo pure la pattuglia che ci toglie la patente?
    E avrebbe anche ragione perchè se non riusciamo a camminare sulla riga bianca o a toccarci il naso come vogliamo guidare una macchina?

    "arriva la zia con il cane ". Avete presente quei cani che come grandezza se la giocano con un gatto e che hanno la caratteristica di essere isterici e di avere una tonalità di abbaio fastidiosissima che fa partire giustamente i peggiori istinti.

    Poi visto che si sta facendo festa e magari si è pure un pò tutti ubriachi. Capita che qualcuno sbaglia a dosare la forza e magari un pezzo di legno che doveva servire per alimentare la stufa colpisce il cane e lo stende per sempre.
    Secondo morto del Natale...

    Il cugino che ha un ritardo mentale,mangia la carta e sta male. bè c'è sempre qualcuno che "sta male" quando c'è una festa. Anche qui,perchè lasciare in giro la carta sapendo il problema del cugino?
    E magari pure gli odiosi sacchetti di plastica,di fatto cancro?.
    Ovviamente lui che si mette in bocca tutto poi sta male. Almeno bevendo qualcosa va tutto giù in stile idraulico liquido.
    O magari ubriacandosi non stressa più di tanto.

    E poi viene il vero guastafeste. Che sa solo ubiacarsi oltre ogni limite. Lo zio.

    Beve beve,magari ha pure problemi di salute,e magari il fegato che sta perdendo pezzi ,beve,beve beve e poi schiatta.

    E si passa la festa di Natale con sceriffo e coroner che girano per casa. E che fanno tante domande sul come e perchè è schiattato. E magari si scopre che si era tutti ubriachi come delle popò e nessuno ha visto niente.
    E magari ha ratntolato per parecchio tempo perchè chiamava aiuto.

    E quindi se si trova lo spocchioso è pure ommissione di soccorso.

    Allora....versione migliorata.
    la nonna NON cade con il deambulatore perchè non ne ha bisogno visto che bene o male cammina ancora perchè invece di stare a casa a mummificarsi la si è tenuta attiva.

    La zia col cane non arriva perchè la abbiamo mandata a stendere visto che si porta dietro sempre quel sacco di pulci.

    Il cugino non mangia la carta perchè non c'è carta in giro e se prova a mangiare qualcosa se le busca

    Lo zio si ubriaca a casa sua e la notizia la si sa domani sul giornale.

    -natale salvato -

    Edited by busfahrer - 1/4/2024, 17:57
  14. .
    Questa è una delle tante frasi che è attribuibile a me e Alessandro nel periodo d'oro degli anni 80 quando ce ne fregavamo del mondo,delle guerre e di tutte le annesse e connesse miserie.

    Era una frase nata dopo che per puro caso da una mia idea,alla trattoria del giardino avevo selezionato con un credito rimasto da altri una canzone sul jukebox. Appunto un ami continental.

    Aneka,japanise boy


    Ovviamente visto che era di fatto vietato a tutti dalla mentalità bigotta e cattolica che imperava un pò ovunque avere pensieri liberi avevo dovuto studiare un doppio senso alla frase per renderla appetibile anche alle mummie di allora . E non farla subito censurare dovunque fosse stata scritta.

    L'idea me la aveva data la vetrina del tabaccaio dove erano esposte una serie di riviste di viaggi. Su una di esse appariva ben visibile un grosso aereo a reazione a 4 motori con una scritta sulla fusoliera "CONTINENTAL".
    Insomma "continental" come il jukebox e pure lui in grado di volare.

    https://it.m.wikipedia.org/wiki/File:Boein...s_JP5940890.jpg

    E a differenza del jukebox lui volava davvero e non solo con la fantasia.

    L'idea è rimasta in testa ed è saltata fuori quando ho poi conoscito Alessandro da lì a pochi mesi e gli avevo detto la frase per l'appunto che "un continental" ti può fare volare più in alto dello space shuttle.

    Ad Alessandro era piaciuta perchè ero riuscito a fare passare una cosa "nostra" virtuale come una cosa reale.
    Insomma per una sola frase ci siamo sentiti profeti di libertà. Non era la prima volta e non sarebbe stata manco l'ultima.

    E sembra con buoni risultati in quanto alcune ragazze la hanno scritta sui loro quaderni insieme alle stupidate galattiche in stile candy candy.
    Qualcuna aveva pure disegnato a grandi linee il volto femmineo di Alessandro o la mia sagoma in bmx,qualcuna più fantasiosa aveva pure ritratto un grosso aereo con noialtri vicino.

    E allora tutti,virtualmente su quel bestione della continental che per chi non era mai salito su un aereo (ed io ed Alessandro non lo avevamo mai fatto) era come salire su un astronave e decollare alla volta del cosmo.
    Era un comune aereo di linea,a occhio direi un 707...nulla di che. Un normale aereo di linea come era quello di air india nell'altro post.

    Ma nello stesso tempo l'altro significato ossia a "volare" sulle ali della musica su terre libere dove non serve un aereoplano e nemmeno le ali.

    Inoltre quel jukebox con quell'aspetto futurista,quasi da astronave con quell'oblò dava una assurda immagine della musica "che volava".

    Non è da escludere che prima o poi scriverò qualcosa di buono sulla musica che dà sensazioni positive ed energia utile.

    Per ora vi lascio solo a pensare.

    Perchè una frase mitica deve fare pensare a come è diventata mitica.

    Edited by busfahrer - 29/3/2024, 20:35
  15. .
    un piccolo giradischi a batteria ti terrà compagnia quando il mondo si fermerà

    E'una frase che dice tutto e non dice nulla. Analizziamola.

    un piccolo giradischi a batteria:

    E chi non lo ha avuto? Avevano la forma di una valigetta. Qualcuno ricoperto in fintapelle di vari colori o tinta legno.
    Qualcun altro in plastica e qualcun altro in vero legno impiallicciato.
    Quelle a transistor appresentano il canto del cigno delle fonovaligie. Perchè poco per volta la musicassetta segnava il percorso musicale portatile.

    Nate inizialmente come valvolari si erano poi convertite al transistore e una volta abbandonato il pesante motore ad induzione erano state finalmente in grado di funzionare A BATTERIE.

    I progettisti tanto bene non se la devono essere passata in quanto le penose caratteristiche delle pile a secco in uso negli anni 60 e 70 non consentivano grandi assorbimenti.
    Inoltre c'era forse la convinzione che gli stadi di uscita dovevano essere simili a quelli fatti con le valvole.
    Difatti c'erano cose non proprio belle quando si aveva a che fare con un risparmio di corrente spinto all'estremo come stadi finali in classe A che assorbivano troppo.
    Tuttavia poco per volta si arrivò prima al push-pull a trasformatore e poi finalmente al single endend.
    Qualcuna ebbe la possibilità di montare un amplificatore a circuito integrato ma non fu chissà che guadagno perchè erano piuttosto poveri come prestazioni e qualità sonora.
    Erano pure loro agli inizi.

    Inoltre i motorini di rotazione del disco non erano sicuramente dei mostri di efficenza.

    Ciò si traduceva in un consumo di batterie spropositato dovuto alla loro scarsa durata. Che ti portava a fare un uso il più limitato possibile dell'alimentazione a batterie.

    Inoltre molti modelli sviluppavano nel funzionamento a batterie potenze molto inferiori del funzionamento a corrente.

    Per cui abbiamo definito l'oggetto. Tutto sommato nulla di che,piuttosto ingombrante,consumoso e non un mostro di praticità.

    ti terrà compagnia: Ne abbiamo avuto sott'occhio i risultati dopo mesi di chiusura immeritata. Molta gente è uscita di testa quando è stata privata delle libertà fondamentali e costretta a stare da sola perchè se no si sviluppava chissà quale cataclisma.

    In queste situazioni ma anche in altre anche la compagnia di un piccolo giradischi a batteria potrebbe fare la differenza.
    Anche qualora gli unici dischi di cui disponiamo siano quelli delle fiabe di fratel coniglietto che ascoltavamo quando eravamo in fasce è sempre una voce amica che arriva.

    Sebbene vibrante,distorta e poco qualitativa. Visto che solitamente erano equipaggiati con dotazioni di tipo molto modesto,altoparlanti minimi e amplificatori stitici.

    quando il mondo si fermerà:Il mondo si può fermare per tanti motivi,se noi intendiamo il mondo intorno a noi può fermarsi anche solo per un banale guasto elettrico.
    Basta un cortocircuito su una linea un sovraccarico che si resta bene o male al buio.
    Non occorre scomodare missiloni nucleari usa e urss per fermare tutto. Basta un topo che rosicchi il filo giusto.

    Ed eccolo lì il nostro giardischi a batterie,pronto ad entrare in servizio ,al nostro servizio.
    Quindi vogliamo ascoltare musica anche senza corrente,ecco lì il nostro piccolo giradischi a batterie.

    ma c'è anche un altro significato. A parte pochi esemplari rispetto alla produzione mondiale NESSUNO aveva la radio (pochissimi sono zero) inoltre la radio in questione spesso era solo AM e non consentiva di ascoltare altro che quei due o tre schifidi canali nazionali. Di notte qualcosina in più.

    Il giradischi a batteria (se serve usato anche a corrente) consentiva di essere "indipendenti" nell'ascolto e avere la possibilità qualora tutte le radio del mondo avessero deciso di trasmettere solo le miserie del mondo con riferimenti a tutta la gente che muore di fame,miseria e malattie di non subire l'ascolto.

    Ma accontentarsi magari anche di un misero disco di hulio iglesias pur di non essere soli e sentire il canto della messa per tutti.

    Si....non a caso per quella loro indipendenza i piccoli giradischi a batterie erano stati danneggiati da genitori che dal basso delle loro scarse facoltà mentali davano la colpa al piccolo giradischi se il figlio andava male a scuola o si drogava. Anche se solitamente preferivano prendersela con i fralelli maggiori ossia i giradischi amplificati veri e propri.

    Quando il problema magari non era nei transistor dei giradischi ma in una mentalità idiota e in un ambiente di emme.

    Che dire,sono passati quanti anni? A.Petrucci è morto nel 1985 fatelo voi il conto ....ma quel cosino da un metro e cinquantaqualcosa aveva ragione da vendere.
    E lunga vita al piccolo giradischi a batteria.

    Edited by busfahrer - 26/3/2024, 19:10
154 replies since 28/2/2013
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