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Sabri_86
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Come suggeritomi da sakurai1976 apro una discussione su questo problema che mi sta molto a cuore.
Quando cominciai circa 6 anni fa a leggere yaoi non avevo idea di cosa fosse l'omosessualità.
lo yaoi ha poco ha a che vedere con l'argomento, (in fondo gli yaoi sono scritti da donne eterosessuali che poco o nulla sanno sull'amore omosessuale e si limitano a dare voce alle loro fantasie) ma almeno per me è stato un punto di partenza.
ho cominciato a leggere libri e vedere film sull'argomento e a frequentare siti e forum di cultura e notizie sull'omosessualità.
Sono così venuta a conoscenza di una realtà sconfortante, dove l'unica cosa certa è l'ignoranza generale e la paura.
La gente non sa nulla sull'argomento e per motivare l'omofobia si appoggia alla religione.
L'omosessualità è punita dalla chiesa, non è naturale, l'uomo è fatto per la donna e viceversa.
Due uomini o due donne non devono avere il dirito di sposarsi o di avere figli, perchè il loro amore non è sano e non sapranno crescere un figlio nel modo giusto.
A me sembra talmente ovvio che tutti questi discorsi non hanno fondamenta, eppure molti ci credono.
Perchè a nessuno interessa davvero il problema, credono non li riguardi.
Ho sentito parlare di pestaggi subiti da coppie omosessuali magari solo per essersi scambiati un bacio se non meno.
Picchiati davanti ad altra gente che non ha mosso un dito.
Episodi del genere purtroppo costringono gli omosessuali spesso ad essere costretti a nascondersi, a non dire a nessuno del proprio orientamento e vivere le proprie storie di nascosto. Per non parlare di chi finisce con lo sposarsi perchè non sopporta più la pressione.
E molti si ostinano ancora a credere che sia una malattia curabile ( ci sarà un convegno in proposito a brescia, di uno psicologo che promette di curare gli omosessuali...ci andrei volentieri solo per il piacere di prenderlo a calci)
quando era il 1997 se non sbaglio quando l'ordine dei medici dichiarò che l'omosessualità non è una malattia e quindi non c'è nulla da curare.
Insomma l'omofobia è un problema a cui io personalmente non vedo via d'uscita.
Forse il mio discorso è un pò confuso perchè non sono brava ad esprimermi, soprattutto se ho molto da dire, ma ci terrei a sapere cosa ne pensate.
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Il tuo discorso non è affatto confuso, anzi hai sollevato molteplici spunti di riflessione. Come molti sul forum sanno già, io sono omosessuale e ho una relazione stabile con la mia compagna da 14 anni.
Io definisco abitualmente il nostro rapporto un matrimonio, e quando qualcuno mi chiede, rispondo di essere sposata. Penso di sentire la condizione del matrimonio (rispetto, lealtà, fiducia, appoggio in salute e in malattia finchè morte non ci separi) molto più di molti eterosessuali che frequento e che hanno pessime unioni. La cosa esilarante è che io e la mia compagna siamo le "consulenti matrimoniali" di moltissimi nostri amici etero...
Con questo non intendo assolutamente dire che GAY E' MEGLIO.... no !!! tutti dovremmo essere liberi di vivere l'amore in modo aperto e spontaneo xchè realizzarci nell'amore è uno dei diritti inalienabili dell'uomo.
Teniamo conto anche del fatto che ci sono paesi non europei in cui l'omosessualità è considerata reato, x cui penso che il nostro paese sia in un limbo che gli impedisce di compiere la naturale evoluzione che molti altri paesi europei hanno già compiuto, ma che l'Italia possa evolvere moltissimo.
Poi sul fatto che l'omosessualità sia una malattia mi viene da ridere xchè è assodato dalla scienza che l'omosessualità sia un comportamento presente anche negli animali... quindi la natura lo ha previsto.. -
paura&delirio .
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CITAZIONEL'omosessualità è punita dalla chiesa, non è naturale, l'uomo è fatto per la donna e viceversa.
Due uomini o due donne non devono avere il dirito di sposarsi o di avere figli, perchè il loro amore non è sano e non sapranno crescere un figlio nel modo giusto.
ATTENZIONE:
la chiesa nega il matrimonio alle coppie omosessuali soprattutto per altri motivi.
benchè io sia d'accordo con quello che dici sotto molti aspetti, non posso esserlo su questo, anzi, mi trovo d'accordo con la posizione della chiesa, e ti spiego subito il motivo.
il matrimonio ecclesiastico ha come fine primario quello della procreazione, fine che, per ovvi motivi, non può essere raggiunto da una coppia non eterosessuale. certo le basi "ideologiche" di una coppia omosessuale ci sono tutte, ma non quelle fisiche. perciò per coerenza la chiesa non può accettarlo. difatti, se in una coppia eterosessuale uno dei coniugi non vuole avere figli, questo può essere un motivo sufficiente per richiedere l'annullamento della validità del matrimonio stesso.
che poi a questo si vogliano aggiungere altri discorsi della chiesa sull'argomento, è un altro discorso.
se una persona è credente ma omosessuale, dovrebbe capire che non può richiedere di avere un diritto che di fatto non gli appartiene... perchè il suo amore per la propria altra metà non può sfociare in quello per un proprio figlio.
è per questo motivo che io trovo illegittime le pretese delle coppie omosessuali per quanto riguarda il matrimonio in chiesa.
discorso ben diverso è invece quello del matrimonio civile. qui le basi ideologiche sono ben altre, il discorso si fa più ampio e le richieste delle coppie omosessuali decisamente più legittime.
sakurai infatti si sente sposata benchè non lo sia di fatto... e trovo la sua visione molto matura!!. -
Sabri_86 .
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CITAZIONE (sakurai1976 @ 16/5/2010, 21:05)Teniamo conto anche del fatto che ci sono paesi non europei in cui l'omosessualità è considerata reato, x cui penso che il nostro paese sia in un limbo che gli impedisce di compiere la naturale evoluzione che molti altri paesi europei hanno già compiuto, ma che l'Italia possa evolvere moltissimo.
E' vero, l'italia avrebbe le carte in tavola per evolvere, ma non credo sia interessata a farlo.
Magari sbaglierò ma ho come l'impressione che nonostante tutto l'italia sia ancora influenzata dalla presenza massiccia e opprimente della chiesa.
I traguardi raggiunti dagli altri paesi: il riconoscimento delle unioni omosessuali, il matrimonio e l'adozione, a me paiono davvero difficili da raggiungere e non saprei nemmeno da che parte cominciare per arrivarci.CITAZIONE (paura&delirio @ 16/5/2010, 21:13)ATTENZIONE:
la chiesa nega il matrimonio alle coppie omosessuali soprattutto per altri motivi.
benchè io sia d'accordo con quello che dici sotto molti aspetti, non posso esserlo su questo, anzi, mi trovo d'accordo con la posizione della chiesa, e ti spiego subito il motivo.
il matrimonio ecclesiastico ha come fine primario quello della procreazione, fine che, per ovvi motivi, non può essere raggiunto da una coppia non eterosessuale. certo le basi "ideologiche" di una coppia omosessuale ci sono tutte, ma non quelle fisiche. perciò per coerenza la chiesa non può accettarlo. difatti, se in una coppia eterosessuale uno dei coniugi non vuole avere figli, questo può essere un motivo sufficiente per richiedere l'annullamento della validità del matrimonio stesso.
che poi a questo si vogliano aggiungere altri discorsi della chiesa sull'argomento, è un altro discorso.
se una persona è credente ma omosessuale, dovrebbe capire che non può richiedere di avere un diritto che di fatto non gli appartiene... perchè il suo amore per la propria altra metà non può sfociare in quello per un proprio figlio.
è per questo motivo che io trovo illegittime le pretese delle coppie omosessuali per quanto riguarda il matrimonio in chiesa.
discorso ben diverso è invece quello del matrimonio civile. qui le basi ideologiche sono ben altre, il discorso si fa più ampio e le richieste delle coppie omosessuali decisamente più legittime.
sakurai infatti si sente sposata benchè non lo sia di fatto... e trovo la sua visione molto matura!!
Mi dispiace come temevo mi sono espressa male io mi riferivo al matrimonio civile appunto.
Edited by Sabri_86 - 16/5/2010, 21:23. -
.CITAZIONEdiscorso ben diverso è invece quello del matrimonio civile. qui le basi ideologiche sono ben altre, il discorso si fa più ampio e le richieste delle coppie omosessuali decisamente più legittime.
sakurai infatti si sente sposata benchè non lo sia di fatto... e trovo la sua visione molto matura!!
Infatti la questione del matrimonio riguarda il desiderio di due membri della società "civile" di veder rispettato il proprio diritto ad assistersi reciprocamente in caso di malattia, di poter ereditare la casa in cui si è vissuti insieme x una vita etc... ovvero ciò che è auspicabile è che nessuna entità governativa alieni il diritto del singolo nel campo della gestione dei suoi beni e della sua salute.... -
paura&delirio .
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Sabri_86 no ma figurati di che ti dispiaci ^^
l'ho solo voluto per sicurezza puntualizzare perchè spesso sento discorsi secondo me errati sull'argomento...
sakurai a proposito ti chiedo una cosa:
ma non si potrebbero comunque ottenere ottenere questi diritti SENZA passare dal matrimonio? non perchè io sia contro o a favore del matrimonio, ma perchè voglio capire se al momento, cisto che non c'è questa possibilità, le persone omosessuali possano fare qualcosa...
non sono poi così informata su questo
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Insomma... io devo "comprare" la MIA casa dalla mia ragazza, pagando il notaio e le tasse, dopo che ci ho vissuto x una vita... altrimenti in caso di morte (visto che la nostra casa è intestata a lei) potri fare bellamente le valigie... e oltre al truma della perdita della persona amata dovrei sopportare anche una cosa del genere !!!
Quindi dal punto di vista patrimoniale la situazione è disastrosa !. -
paura&delirio .
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ma il/la partner non potrebbe fare una "donazione" in caso di morte per esempio?
e il discorso della cura in caso di malattia?. -
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Per il diritto di assistenza in caso di malattia è a discrezione del "buon cuore" dei medici... ovvero se ti conoscono allora puoi assistere la persona... se rompono possono invece farti tranquillamente impazzire! . -
paura&delirio .
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ma anche in questo caso, non si può indicare il/la partner come tutore? . -
.CITAZIONE (paura&delirio @ 16/5/2010, 21:30)ma il/la partner non potrebbe fare una "donazione" in caso di morte per esempio?
e il discorso della cura in caso di malattia?
no caVa, ci abbiamo provato giusto qualche mese fa... ormai ho girato così tanti notai che potri laurearmi di nuovo... allora la donazione può essere bellamente ripudiata dai parenti (genitori o figli eventuali) ed in tal caso, e anche se non ripudiano, bisogna che si paghi la "legittima"... e se uno non ha i soldi pronti sull'unghia deve vendere la casa x dare a loro i soldi... per cui fanculo ai ricordi e ai sentimenti accumulati x una vita in quella che era casa tua...!CITAZIONEma anche in questo caso, non si può indicare il/la partner come tutore?
no xchè non sei un "parente"... se salta fuori un parente che magari manco si è mai visto tu sei automaticamente fottuto.. -
AnNa RoSa .
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Okei posso dire che non essendo molto grande riesco a seguire fino ad un certo punto i vostri discorsi
Però nel mio voglio dire che odio chi addita le persone che provano attrazione verso lo stesso sesso; io non mi sento di chiamarle gay o lesbiche ... perchè in questo modo mi sembra di discriminare...
Siamo tutte persone difronte a Dio... allora perchè la Chiesa non può accettare?
C'è per caso scritto nella Bibbia che una donna non possa andare con un'altra donna o un uomo con un altro uomo?
A me non sembra... L'amore è sempre quello... e certe volte è molto più forte di quello tra eterosessuali... come nel caso di sakurai... vive felicemente da 14 anni... Cosa c'è di più bello?
Ci sono coppie che divorziano dopo un anno di matrimonio...
A proposito di matrimonio... Io son dell'idea che anche coppie che hanno altri gusti sessuali rispetto agli etero possano sposarsi... In fin dei conti Dio è proprio colui che non può fare discriminazioni del genere... e ritorniamo sempre allo stesso punto... allora perchè la Chiesa non può accettare?
Mi viene strano pensare però che stò parlando della stessa che per prima non rispetta Dio...
I Preti pedofili e maniaci di sesso.
Se si dovesse scegliere tra amore e pedofilia, Dio cosa sceglierebbe secondo la Chiesa?
Che si ponesse questa domanda una volta per tutte...
Se ho detto qualcosa di sbagliato ditemelo pure ^^... Ho paura di aver espresso male le mie idee visto che avendo 15 anni il mio linguaggio non è granché
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Anna , ti sei espressa benissimo e ti assicuro che le tue infervorate argomentazioni mi fanno aprire il cuore xchè immagino già come sarà la tua generazione una volta adulta ed è una visione felice !!! . -
Sabri_86 .
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Io non ho una fede vera e propria e mi ritengo ignorantissima per quel che riguarda la religione, ma mi pare che nella bibbia ci sia scritto che un uomo non può giacere con un altro uomo perchè è peccato e la chiesa si riferisce quindi a ciò che è considerata la parola di Dio ( ma che io considero la rivisitazione dell'uomo della parola di Dio, se un Dio esiste.)
(In caso chiedo a chi ne sa più di me di dirmi se mi sbaglio oppure no)
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Non ci è dato di sapere il volere di Dio... ma Dio sta dove c'è l'amore e l'armonia... in tutte le sue forme. Detto questo non mi permetto di esprimere altre opinioni religiose xchè sono questioni troppo delicate e personali, che riguardano la coscienza dei singoli. .
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